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  News  



NEWS - MUSICA:

Questo album, che mi e' stato dato da Cristina ed Alvaro di Leon, è la prima opera di Alex Diez Garin da solista, in arte Alex Cooper. La grafica dell'album che è molto accattivante, preannuncia già il tipo di suono che andrete ad ascoltare: è tutto 60's pop o powerpop di influenza psichedelica. Devo dire che a parte alcuni brani non si discosta di molto dal classico suono dei Los Flechazos, sicuramente è consigliato a tutti gli amanti del suono indie pop inglese e del suono bianco in generale. Il pezzo clou è sicuramente la seconda del lato B, Rascacielos dove il suono dei vecchi Flechazos si mischia con questo pop psichedelico veramente accattivante, peccato che non si trova, ma se lo volete; potete andare sul sito dell'Elefant Records che e': www.elefant.com

Scasso  09/09/2004


NEWS - MUSICA:

Questo e' il terzo lavoro, del terzetto di Englishtown (U.S.A.) a distanza di ben 4 anni dalla loro seconda opera, la grafica pop-art e' molto accattivante ed il suono si e' un po' più pulito trasformandosi, da garage 60's in psichedelic beat-pop, i ragazzi sono molto maturati dall'ultimo disco e suonano 12 pezzi veramente molto "inglesi"..consigliatissimo a tutti perchè in un periodo di magra come questo finalmente una mod band 100%, il cd e' sotto Estrus records, visitate il loro sito a: www.estrus.com

Scasso  09/09/2004


Absolute Beginners. Colin MacInnes. Arcana Libri

Le duecentoventidue pagine del romanzo di Colin McInnes sono forse la migliore la sublimazione cartacea del fenomeno mod. Il libro narra le vicende di Colin, giovanissimo fotografo freelance, alle prese con i cambiamenti della società britannica alla fine degli anni cinquanta, quando la cultura del “teenager” rivelò quello che in seguito sarebbe diventato l’a-b-c dell’amata way of life modernista. Il sedicenne protagonista descrive i fumosi jazz club tra Soho e Notting hill, i party frequentati dai personaggi dello spettacolo e del mondo pubblicitario, le prime fisse ,tipicamente mod, per i vestiti, accessori e vinili d’importazione. La solita roba insomma. Assolutamente no. Nella trama si intrecciano tutti gli elementi che avrebbero scaturito il fenomeno della Swinging London nei sixties senza tralasciare le origini della profonda stima per la cultura nera intesa sia come influenza musicale, che come scelta politica e come tributo all’indiscutibile charme dei ragazzi di colore dell’epoca. In più l’immancabile storia sentimentale con la splendida Suzette che però preferisce la compagnia di un magnate dell’altra sponda, per raggiungere le proprie ambizioni a sfondo creativo. La caratteristica importante, a mio modestissimo parere, è quella di descrivere un “movimento”,uno “stile” senza dargli un nome. Colin è un mod al 101% e come lui parecchi kids, ma nessuno e niente si preoccupa di battezzare e istituzionalizzare la musica, gli ambienti i tratti estetici in un unico termine. Tutto era realmente veloce, nuovo, da creare. Un buon libro. Costa tredici euro, io ovviamente l’ho rubato.

Miki  09/09/2004