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Settembre 2002: - Cattolica -

Descrivere il raduno di Cattolica/2002!!? Oh..cristo e ora che cosa racconto..due giorni di annebbiamento mentale.. Mhh..vediamo..è stato tutto molto poetico all'inizio..infatti come ai vecchi tempi - lacrimuccia - la macchinata del venerdi sera (che non è quella che fate voi brave massaie) vede rivivere gli antichi fasti mod con i due "vecchi" eroi di scorribande..Max e Fabrizio di Asti (gulp, da quanto tempo non lo vedevo!) senonchè è preannunciato l'arrivo di Willy per sabato. Una ventata di gioventù invece ce la regala Biru di Pavma..(aka Eleonora la skinhead bionda più amata dagli italiani e più giovane di me!!) che per tutte le tre ore del viaggio abbiamo costretto ad ascoltare il cd degli Stone Roses a manetta. Arrivati a destinazione (mezzanotte circa) dici-dici..vado a Cattolica che vedo qualcuno di diverso..e invece NO! Il primo che incontriamo è il PALLA..che urla come un aquila.."oh..che cazzo fate!?!" Risposta corale "Arriviamo!!" Da vere popstar..(?) arriviamo in discoteca all' 1,30..(eh raga..dovevamo infilarci gli stivaletti..) e iniziamo a consumare.. Per descrivervi la serata dovrei raccogliere qualche opinione in giro perché solo la mia non basta..ma visto che nessuno mi da una mano vi dirò in breve che il venerdi è stato non da meno del sabato..(rebus) e..alla faccia degli anti-fricchettoni ho visto cose che voi non potete neanche immaginare; ho visto un gilet da pecoraro (CHE TUTTI I PRESENTI RICORDERANNO SICURAMENTE), ho visto un ragazzo con la barba rossa ed il borsello (..ma si lo so che è il cantante dei Mastica)..ho visto Rob Baylone mettere un passaggio di skinhead reggae (no..non mi sono fatta le pere, è la verità!) e poi ho visto la pista da ballo veramente sempre piena ed io ci sono stata in mezzo tutta la serata non curandomi più di tanto di ciò che è successo intorno. Infatti passerò al giorno seguente, dopo la consueta vomitata del sabato mattina (una simpatica tradizione ereditata dalla Mastra Vale Gaina..attenzione Vale sto quasi per superare il maestro!!) ed il mal di testa ALLUCINANTE vediamo di riprenderci a piadine col sale. Si amici..avete capito bene, Max di Asti oltre ad essere un noto tombeaur de femmes è anche un provetto cuoco che riesce ad inventarsi squisite specialità casareccie con i soli prodotti presenti in una cucina disabitata: piadine, sale e tanta fantasia. Per fortuna nel giro di un'ora andiamo a fare le spesa al GS locale e portiamo a casa un po' di genuine bottiglie di gin, rum, birra e quant'altro. Il pub è gremito, (non proprio come gli anni scorsi, diciamo una cosa che va bene) ma aimè quest'anno a Cattolica mancano certe figure basilari di Milano cosi mi attacco da parassita a chiacchierare con questo e con quell'altro (cosa che peraltro tutti fanno al pub nel pomeriggio) mentre nel frattempo arriva la Lupacchia che ci assicura la pacchia.. Boh..salterei il capitolo "risottata di pesce del GS in famiglia" che solo i presenti alla cena ricordano (Rougio ma quanto ne hai mangiato?) e quindi agli altri "gliene può fregà de meno"e passerei alla serata del sabato. Finalmente Mass e la Vale sono arrivati a bordo della ROM car..ma in realtà la loro presenza alla serata è trasversale perché non si muovono di un millimetro dal bancone del bar..io invece che mi muovo molto e mentre continuo a fare giri in tondo nella discoteca mi accorgo al quarto lap che la Gaina cambia il contenuto del bicchiere ma non la propria posizione rispetto allo stesso..beh vuol dire che si sta divertendo una cifra!! Cos'altro?, La musica mi è piaciuta molto..(fermo restando della mia opinione che i dischi sono sempre quelli e non v'è intenzione di modernizzare le scalette), il fatto che la serata sia finita di botto alle 4.25 mi è piaciuta po' meno..però..cosi è la vita nelle discoteche gestite da persone per bene che alle 4.30 devono fare le pulizie. Ah..naturalmente nella mia ricca descrizione di questo fantastico raduno non includo i seguenti punti: - Chi ha messo i dischi - Chi ha vinto la coppa miglior ballerino - Chi ha suonato la domenica (tanto c'è sul flyer) ma il PALLA ha assicurato che erano bravi!! - Chi ha vinto la partita di calcio. Questa è una fottuta recensione di un raduno mod, non il Corriere della Sera

Parola di Miss Gabicci  05/09/2002


18/02/2002: REGGAY MAIN EVENT Act II - Milano -

Secondo appuntamento per l’unica iniziativa, in ambito di leccornie musicali giamaicane, degna di nota all’ombra della madunina (almeno per quanto mi riguarda). Defezioni tra i Dj e il minor numero di persone presenti rispetto alla volta scorsa, almeno all’inizio, non hanno impedito la buona riuscita della serata. In realtà è andata un po’ a fasi alterne con la pista a volte praticamente vuota e altre volte gremita, non solo da Skins e qualche Mod ma anche da diversi regolari (inquietante quello vestito da Gheddafi..). La musica? Sempre ottima, grazie. Al solito, Ska, Rocksteady, Skinhaed & Early Reggae, buone dosi di Judge Dread e molto più soul rispetto all’altra volta (il che non guasta mai). Stavolta non ci sono aneddoti (a parte uno squallido tentativo da parte del sottoscritto di convincere il Bradipo ad autorecensirsi la serata sotto falso nome..), visto che la macchina non mi si è impiantata, non c’era Mariotto a farmi cannare strada e visto che ho passato tutto il tempo in pista, nonostante l’età. Elisa, ti diffido pubblicamente dal rendere pubblica la foto che mi hai scattato a tradimento! Ajò

Ray  05/09/2002


06/02/2002: MAXIMUM MOD WEEKEND - Albissola -

VIVA LA TERRAZZA MARTINI! Come sempre, anche sta volta la partenza è stata sofferta, ma forse meno del solito, perché, con un’incredibile senso della puntualità, il Dani e la Veronica, stavano già chiudendo le valigie alle 6 devono poi però essersi persi in quel mezzo km che li separa dal bistrot (o forse alle 6 avevano appena cominciato a fare le valigie nonostante la giornata di ferie, vero dani??). Comunque non ci è certo dispiaciuto intrattenerci con bella-frenk (forse è stata colpa di quel primo "bellone" se poi mi sono conciata come è solita fare quell’altra gaina della Gabriella!!) e poi la strada è talmente poca che per un attimo ho temuto che max volesse farci fare il giro di tutte le tangenziali di milano (lupa, forse sabato al bloom tu non potevi saperlo, ma NON E’ NORMALE metterci due ore per tornare a milano da mezzago!!). Più che mai in forma (anche se per poco!!) cominciamo spumeggianti questo fine settimana ligure che si apre, per la mia gioia, al pub! Mi ripeto, ma saranno le dosi del nostro benamato franco, e probabilmente anche quelle dei nostri benamati baristi del bolero (ormai istruiti ad arte dalla non per niente soprannominata bellina!), ma sta volta non ho fatto nemmeno in tempo ad accorgermi di diventare molto loquace! Credo di averlo detto a tutti, ma per essere sicura, lo ripeto anche qui: la TESI è FINITAAA !(scusa se infierisco Ray!!). Ecco, scusate, ma poi magari qualcuno si offende!!! Bene, torniamo alla serata: non chiedetemi del gruppo e non chiedetemi della musica, perché, come ormai ben sapete, le mie recensioni vertono solo ed esclusivamente sulle cazzate che succedono alle serate. In altre occasioni avreste potuto chiedere a max, ma credo che anche lui stavolta abbia superato se stesso (l’ultima cosa che mi ricordo, è che dopo 6 wiskey, si è bevuto con me una serie di rum e pera- grazie al nostro amico barista, anche se juventino!- e ha cominciato ad intrattenersi in discorsi di cui non so se posso fare menzione, col suo omonimo astigiano, cercando a tutti i costi di farmi dire la mia..ma cosa volevano mai che dicessi??). I ricordi della serata sono ormai confusi, perché (chiedo venia a pier e carlo!) non ho potuto mettermi a scrivere prima (e per questo credo che "La Vale ci racconta di" production mi abbasserà il compenso!!), ma di certo non mi son scordata del perché la Gabriella è riuscita ad aggiudicarsi il tanto invidiato e onorato (!!) soprannome di GAINA 2!!!, della stanza 14 dell’hotel silvia, degli ululati sul balcone (max finge tuttora di non ricordarsi), di Andrea in pigiama con le clarks ( e di max e simone che lo hanno trovato molto sexy Federica forse dovremmo cominciare a preoccuparci?!), di un sigaro preziosissimo che ha fatto fare sogni d’oro all’Arianna(senza doppi sensi, si tratta di un sigaro costosissimo gentilmente offerto a Max ormai completamente fuori di sé, che Andrea ha spento sul pavimento della 14 per poi deporlo sul comodino sotto il naso dell’Arianna..). Non so che tabacco fosse, ma max, non ci crederete mai, si è alzato all’alba e mi ha trascinato a comprare il bagnoschiuma in un piccolo supermarket che, a vedere commessi e clienti, aveva dell’inquietante! Credevo di poter dormire un pochino di pomeriggio, macchè! Marcone era già arrivato (manco lui c’era al puntello del sabato per partire, vero bradipo?!) e come potevamo non unirci alle sue bevute pomeridiane che regolarmente gli impediscono di arrivare alle serate!Ma stavolta, e questo ha davvero dell’incredibile, anche se a un’ora indecente quand’ormai l’avevamo dato tutti per barellato, è riuscito a raggiungerci al locale che già ospitava gli altri reietti milanesi e non ( a dire il vero uno di s. donato, l’altro è genovese, l’altro ancora romano!) E lo so, ne ho sempre una, son proprio da buttare, ma ,mi dispiace, fra il dente (colgo l’occasione per ringraziare quel macellaio del mio dentista che il martedì dopo mi ha squarciato la gengiva e me l’ha cucita con la guancia), le patatine che mi si sono rinfacciate anche dopo averle vomitate, i buttafuori inquietanti, non ho potuto far ridere tutti quanti (per lo meno uno solo) come si addice al mio ormai ben noto ruolo da cabarettista(bhè almeno c’è qualcuno che apprezza ciò che dico peccato che non abbia mai parlato con me, ma fa lo stesso!) -e soprattutto non ho potuto malignare con la dolce maria (che tanto era ugualmente in dolce compagnia)- Ma al ruolo del vero cabarettista ci ha pensato qualcun altro, che, forse, per rifarsi del suo ammutinamento romano, stavolta ha voluto veramente esagerare!!! E bravo il mio marini e il suo asciugamano-striscione che, a parte un terribile odore di bomboletta e di fritto (penso insito nel detersivo dell’albergo , dato il profumo che avevi la domenica , vero Roby?!), ha fatto veramente la sua scena! Comunque nonostante la mia condizione pietosa, e immagino che dovevo proprio fare pena data la quantità di gente che si è fermata a interessarsi del mio pallore, c’è l’ho fatta come sempre (non è vero!) a rimanere fino alla fine e a vedere dei bellissimi e bravissimi ballerini provetti che se solo si fossero esibiti durante la gara di ballo, avrebbero tolto la coppa anche all Antonella ( a proposito anto, guarda che, a parte la coppa e a parte che ormai 6 troppo fidanzata per intrattenerti con noi a fare la scema, rimani lo stesso una "faccia di chiulo"!!!) Ma il finesettimana comprende anche la domenica: pranzo eterno all’hotel, che ha visto me e martini nei panni che in genere ci concediamo solo a casa, e per noi milanesi il rientro all’amato bistrot..AIUTOOO! Bhè, ho avuto la febbre fino a venerdì scorso, ora sto andando a farmi togliere i punti dalla guancia, ma son di nuovo pronta per prendere appunti alla prossima festa!!! Ciao a tutti.

Vale  05/09/2002


17/01/2002: THE NEW BREED - Roma -

Mi spiace per te Martini, ma altro che "no Martini no party"!! Abbandonata infatti all’ultimo minuto dal mio allievo-tutor preferito, mi è toccato un dolce viaggetto coi mongobrothers (con la solita partenza furba con un ritardo di più di 2 ore), fra nausea e sonno dovuti alla sera prima, "sangue e sudore", zingare e pazzi deliranti all’autogrill. Arrivati nella capitale, scampata per un pelo l’ira dei romanisti che avrebbero potuto spaccarci la macchina (secondo la mente malata di max) e scampato il tentativo (dell’altra mente malata!) di attaccar le bande laterali alla vespa (e sennò quando lo facevi?!!), non siamo però riusciti a scampare la bradipanza: 40 minuti per squartarsi la faccia (non mi dimenticherò mai quando 6 uscito insanguinato dal bagno!!) e cambiarsi i pantaloni (mentre noi ci intrattenevamo col signor Berardi in "discorsi culturali") per poi accorgersi, ormai sulla vespa, di essersi scordato la giacca del completo!HA DELL’INCREDIBILE! Credevo che le situazioni surreali per la giornata fossero finite, ma in realtà dovevano ancora cominciare. All’alba delle 20 riusciamo ad arrivare al pub, per la gioia soprattutto di Tarallo che non vedeva l’ora che arrivassi proprio io che lo faccio sempre ridere...bo’!! Il tempo di una bira in compagnia e subito a mangiare "Da Federico", da dove la puzza di fritto-misto-sugo ci avrebbe seguito fin qui a Milano! E così ci siam fatti una pizza (sì Bradipo, era proprio buona!!) fra il vecchio cameriere coi capelli a onde che ha suscitato l’invidia di tutti (per lo meno di chi i capelli non li ha!!), vino, birra, consueti litigi, caffettiere e caffè in bicchieri di plastica, e via di corsa all’albergo a non-cambiarci e poi al locale. Ed è appena arrivati che ho la prima visione esilarante della serata: il Turco col suo nuovo taglio (che inutilmente il giorno dopo io e Danielino abbiam cercato di definire)!! C’era già abbastanza gente, ma tempo un’oretta e il locale si è letteralmente riempito. La serata è stata davvero SPLENDIDA, davvero e per la prima volta, nonostante il mio essermi maxizzata secondo il Bradipo, ho davvero maledetto il mio ginocchio del cazzo che non mi ha permesso di esibirmi nelle mie note doti di ballerina provetta!!! Vabhè. Costretta quindi, per forza di cose, a starmene contro la mia volontà fissa al bancone (!!), ho avuto modo di metter nuovamente alla prova la mia logorrea (stavolta alle spese di Carlo: scusami!!), il mio equilibrio deambulatorio (ma qualcuno l’ha messo alla prova più di me, vero Matteo?!) e la mia costanza nel tener su i muri: così anche sta volta il bar e muri adiacenti al bagno non hanno rischiato di venire giù. Fra wodka-lemon, crema al wiskey, rum e cola, i Pulp e Carlo, pause confessionali con la mia Bellina-Veronica, Fabio e i suoi "cazzo di occhiali" che Max mi ha presentato con gioia e autocompiacimento (per fortuna che non c’era Martini, altrimenti ci avrebbe ripetuto a memoria l’intero film!), il mio alcolismo galoppante (come direbbe Scasso) mi ha portato in quel limbo che purtroppo non mi permette di ricordarmi tutti i dettagli. Ma la cosa che nessuno si è persa e che credo nessuno si scorderà mai è stato il karaoke di Rino alias Tom Jones alias foto-per-il-taglio-del-Turco (vero Danielino?). Ero ovviamente al bar ad intrattenermi sparando cazzate con Flavio, quando dalla sua faccia ho capito che stava per capitare qualcosa che avrebbe avuto dell’incredibile: "Ma che è? Il karaoke?" Ebbene sì, il nostro benamato Rinuccio si è dilettato con una fantastica esibizione dal vivo derubando dello scettro del potere (il microfono) chi, supportato sul palco da chi ormai ci ha abituati ad esibizioni d’ogni tipo (Dani), ringraziava farneticando presenti e non. Purtroppo anche se protratta fino alle 4.30, la serata è finita e quindi, raccimolati i nostri passeggeri, ci siamo diretti a riposare quelle solite 4 ore che come sempre mi hanno davvero riposata e messa in forma. Per noi poi la vacanza è continuata il giorno dopo da Pizzarito: grazie Pitere, non vedevo l’ora di venire a Roma per andare in un posto che c’è ad ogni angolo di Milano! Altro che coda alla vaccinara! Ma soprattutto grazie per le tue precisissime indicazioni con cui siamo riusciti ad arrivare a casa del Bradipo in circa 1 ora e 1/2!!! Ma non importa, Pitere: oggi non ti meno!!! Gli assenti alla serata non sanno cosa si sono persi: spero solo di riuscire a trascinar alla prossima il resto dei nostri per fare gruppo! Grazie di tutto e a presto.

Vale  05/09/2002


15/01/2002: MOD ODYSSEY 2002 - Rimini/Igea Marina -

Capodanno col Botto ? Anche quest’anno gli Smart Drivers ci hanno fornito l’occasione di festeggiare il Capodanno in compagnia di mods e amici di tutta Italia. Quest’anno i riminesi hanno fatto le cose in grande organizzando addirittura tre serate tra Igea Marina e Bellaria, approfittando del fatto che il 29 ed il 30 Dicembre erano rispettivamente Sabato e Domenica. Siccome le recensioni ai raduni sono destinate a ripetersi con i soliti convenevoli (quanto ci siamo divertiti, complimenti agli organizzatori, gente stilosissima, grandiosa la musica, viva i mods, rabbia e stile sempre per le strade, etc,etc), riserviamo ad altri il dono della banalità. Questa recensione pretende umilmente di essere diversa dal solito, facendo un elenco dei 10 "momenti migliori" del raduno. Naturalmente chi c’era avrà altri ricordi da aggiungere, ma chissenfrega, la prossima volta la recensione la fate voi !! Mentre per chi non c’era,beh peggio per voi !!! 1. Screaming Martini RnB: uno scatenato DJ Martin si è scoperto cultore di musica "nera", ballando freneticamente ed ininterrottamente le gemme rhythm and blues che Mary Boogaloo e Giulio di Pordenone hanno proposto. Veramente uno spettacolo: oh Martini, abbandona la perdizione freakbeat ed entra anche tu nella ristretta schiera di original mods !! 2. Food is my occupation: scovato un ristorantino di nuova gestione a prezzi irrisori, simpatia romagnola e porzioni "importanti": cosa volere di più ? Chiedere agli aficionados Bradipo e Lupacchini (pasta e facioli con le cotiche pelose über alles) per referenze. 3. Two is a couple: grandiosa idea di Mary Boogaloo e Nancy Soultastic di mettere i dischi insieme. Ci hanno regalato una mezz’ora di grandioso jazz, una pagina davvero memorabile e da ripetere. 4. Chosen few ?: Quest’anno Roma e Milano si sono superate portando ad Igea più di 50 persone ! Il patto d’acciaio modernista Roma-Milano è sempre più saldo. 5. My name is Cunsolo: La sorpresa del Raduno ! Abituato a vedere il Davidone nazionale con capelli ossigenati oro e abbigliamento techno-rave, il cuore mi si è aperto nel vedere la sua trasformazione in "top mod face". Grazie di esistere ! 6. I Can Get No Resurrection: Per tutti quelli che passano metà delle serate al bagno, la tranquillità è stata turbata dalla assidua presenza di un noto personaggio teramano in "coma etilico" verso la mezzanotte. Incredibile ma vero, dopo una "breve" dormitina, come un gatto a sette code lo stesso personaggio è stato avvistato in perfetta forma aggirarsi per il locale. 7. The Night Train: allo scoccare della Mezzanotte puntuale come ogni anno è partito il trenino sulle note della colonna sonora del film di Alberto Sordi "Medico della Mutua". Grazie Frantz ! C’è da aspettarsi che ora si accenderà la polemica sui guestbook nazionali su quanto sia "mod" o meno fare il trenino. 8. Justice is my middlename: Menzione speciale per Matteo Justice, esperto intrattenitore delle folle con giochini d’abilità proibiti, ma fortemente spettacolari... 9. Wet Dreams: Incredibile ma vero ! Il nuovo anno ha regalato a Roberto Scasso il dono delle mani asciutte ! Speriamo che non sia solo un fenomeno passeggero 10. You’ll Always Be in Style: Grande varietà di stili e sfoggio di diversi capi di abbigliamento alla serata. Dai romani di Piazza Capranica in impeccabile stile cool&clean ai soliti incorreggibili "freakkettoni-psichedelici" dell’Uomo Ragno. In finale, sicuramente i 250 e passa partecipanti al Capodanno hanno trovato quello che cercavano: divertimento, musica, amici !!! Il 2002 è cominciato bene.

(Uomo Ragno Sez. Roma)   05/09/2002


15/01/2002: CAPODANNO MOD 2002 - Reggio Emilia -

Due anni fa, il mio ultimo Capodanno Mod in Italia si era dipanato proprio nei Bagni Femminili del Number One di Reggio Emilia. Ed eccoci di nuovo qua. Decidiamo di partire solo verso le 19 del 31, prima si pensava di presenziare al Capodanno Gay del Tunnel/Cafè Dalì; ma l'incontro fortuito con Palla, in una deserta Ticinese dove mi aggiro inutile e disperato in cerca di droghe, cambia tutto lo scenario. Vedete quindi ragazzi che alle ore 21 ci si becca a Molino Dorino (profondo Nord) e questa è la Crew: Macchina 1: Seniores: Io (lord Teo; Pero Bene) e Palla (Uomo-Blur) Macchina 2: Juniores: Peppe (Honky Tonk night Drivin' Man), Mr. Brown, Matteo Rude Boy e Luca OcchiBlu (Milano Nord) + Lopez (Pero Bene). Prima di partire torniamo ad Arese a far gli auguri alla mamma di Palla (non ci credevo), e finalmente si va, ascoltando solo ed esclusivamente i Blur fino a Reggio; qui ci perdiamo ed attraversiamo la piazza piena di jente in festa prima di giungere al locale, accolti da un tarone in canotta affacciato alla finestra che scarica 2 volte consecutive un revolver: è la mezza ed entriamo appena in tempo per gli auguri. Da questo punto in poi non mi ricordo più un cazzo se non che è stata una serata veramente carina, con gente che ci stava dentro, skins mods ecc.. in uno stile "come ai vecchi tempi" e musica davvero ottima: northern, ska, forse anche reggae?? e una cifra di '79 con kidz in delirio. L'unico pezzo che mi viene in mente però è Frustration degli Hearts e per favore non ditemi che non l'hanno messa. Altri ricordi frammentari sono: Enrico in polo rossa; Browna che perde le lenti a contatto; io e Lopez vestiti uguale, molto Two Tone e Pero Bene il che ha confermato la nostra fama di precisi tiratori in odor di Talèbba e tombeur de femmes bevendo solo J&B come in The Good Fellas; Occhi Blu in DinoErre collofit Bianca s-button Down e Ravello sembrava dell'FBI e avevo un po’ di paura come in The Good Fellas; un po’ di vecchie conoscenze che saluto in toto e anche ragazze molto carine. Il ritorno ha visto Pallla pilota perfetto riportarmi a casa delirante verso le 9, bruciandomi di tanto in tanto il pantalone colla sigaretta. Tirando le somme di questa esperienza, non posso che augurare a tutti di smettere la vecchia e frusta Ben Sherman e di seguire il nostro esempio: Italian Style con una DinoErre, così si usa a Milano, perlomeno.

Lord Teo  05/09/2002


13/01/2002: MOD RALLY DEL TICINO - Somma L.-

Il Mod Rally del Ticino con questa seconda edizione dimostra di crescere bene e si candida a diventare un classico tra gli appuntamenti Mod del nord Italia. Un numero di Mods maggiore rispetto alla scorsa edizione, la solita voglia di ballare e divertirsi e alcune facce giovani e nuove (almeno per me) che fanno ben sperare per il futuro. Come al solito il mio avvicinamento al locale che ospita la serata avviene in più tappe. Dopo essere stato abbandonato telefonicamente dai kids della Pero Bene, raggiungo uno pseudo pub Scozzese in quel di Gallarate dove mi attende un SuperMariotto in pieno tracollo finanziario che decide a sua volta di abbandonarmi per cercare l’oblio in una nota rissoteca della zona. A suo favore va il fatto che vi si arreca accompagnato da ben tre donzelle. A suo sfavore va il fatto che la parte più avventurosa della sua serata consisterà nel scivolare su una pozza di sudore (?!?) e farsi male al ginocchio. Solo come solo un solo sa essere mi avvio quindi verso Somma Lombardo e raggiungo finalmente il Joe’s Café, non prima di aver clamorosamente sbagliato locale al grido (mentale, s’intende) di "minchia, quanta gente, c’è addirittura la coda fuori!". Purtroppo Henry mi da subito la brutta notizia che Erby non è potuto venire, quindi niente Ska. Ci sono abituato ma un "Porcatroia" ci sta bene lo stesso. Comunque la musica proposta da Henry, Barbara e Luca è ottima e spazia tra Soul, R&B e Beat con la pista sempre ben frequentata da ballerini spettacolari come me e Claudino e giovani un po impacciati ma promettenti come Giancarlo, e pronta ad esaltarsi con i pezzi più amati. L’apice è raggiunto chiaramente con "My Generation", con Palla nei panni di esagitato capo rivolta. Tra i leader della rivolta una citazione particolare va a un giovane sosia di Lord Teo, di cui non so il nome, che a un certo punto ha deciso di ristabilire le gerarchie con Palla arrampicandosi, piroettando e volteggiando, sule travi in legno che dividevano la pista dal bar. Come direbbe Cap. Stax (che mi ha rivelato particolari inquietanti sul suo "angolo della posta"), un bel 10/10 da queste parti! Il buon Mariotto scortato dalle tre Amazzoni Marzia, Maura e Fabrizia arriva giusto in tempo per il finale a base di Beat italiano e Mod’79 (sempre troppo poco, a mio insindacabile giudizio). La serata si chiude con la pista unita e orgogliosa a cantare "Time for Action". Dopo aver ricevuto i preziosi consigli di Giancarlo sul come presentarsi a una donna (senza rischiare di non prendersi uno schiaffo, aggiungerei) posso andare a casa felice per questa bella serata. La Pero Bene & co. è fin d’ora precettata per la prossima edizione.

Ray  05/09/2002