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18mo All Saints Mod Holidays Lavarone 28 ott/1 nov 2010

Anche quest'anno uno dei migliori eventi, non solo a carattere nazionale, ma oramai europeo!!! Non ci si meraviglia piu' se oltra ai locali Mods italiani, anche inglesi, spagnoli, austriaci, tedeschi e francesi si ritrovano in una tra le piu' belle e suggestive localita' montane d'Italia per godersi un meeting che sa' di relax allegria e stile. Purtroppo ho fatto solo le serate di sabato e domenica, ma posso dirvi senza ombra di dubbio che ci sono state tra le 300 e le 350 presenze, con prevalenza di modernisti e qualche 60's ed original skin. Ottimi concerti, dopo la band danese di garagebeat, che non mi ha molto entusiasmato, lo strpitoso concerto dai Faithkeepers di Saragozza che ha letteralmente fatto delirare il pubblico presente ed a testimonianza del fatto un sudatissimo Marcus che mi abbracciava piangendo e gridando in uno stentato angloitaliano:" ancora, ancora, more, more!!"....I mercatini del pomeriggio devo dire che non mi hanno impressionato, pochi vestiti da "uomo" molti piu' da "donna" e banchetti di dischi quasi tutti incentrati sull'acquisto di 45 rari per djs, nessun banchetto per esempio di vestiti nuovi o novita' discografiche in ambito Mod!! Unica nota differente, l'esposizione di psichedelic/pop art da parte di Max Galli, con lavori che, erano veramente molto belli. I djs, si sono quasi tutti incentrati nel mettere, R'n'B per la parte nera e freakbeat, psichedelia per quanto riguarda la parte bianca!! A volte nel nero si sentiva qualche pezzo di soul classico e l'unico a spezzare questo dualismo e' stato il Bazza che ha fatto un buon dj set di rocksteady/skinheadreggae. Spettacolare anche la performance del famoso dj di popsike: FreakCarlos che con alcune ragazze ed alle 3 del mattino, e' stato sbattuto fuori dal retro bar/cucina dalla proprietaria dell'hotel Garni. A tutt'ora non abbiamo ancora capito cosa stessero facendo, magari si volevano fare dei panini a sbafo, magari delle torte con lo zucchero a velo....ai posteri l'ardua sentenza!! Presenza femminile strepitosa, un mare di tedesche e di ragazze del triveneto..... e poi si dice che non c'e' piu' il "gentil sesso" alle feste Mod...dovrebbero venire a vedere Lavarone allora!! Alla prossima kids!!

Scasso  02/11/2010


BRIGHT-ON - 27-28-29 AGOSTO 2010

Come tutti voi ben saprete, quello di Brighton e’ uno dei piu’ famosi ed oramai collaudati Mod rallies d’Europa. Si ha circa la presenza di un centinaio di scooter e di 500 Mods, senza contare la gente del giro indie e 60’s. Le tre giornate del raduno si sono articolate nel seguente modo: i pomeriggi di mercatini e concerti al Volks, il famoso discopub sito sulla Madeira Drive, sulla promenade della cittadina, le serate al Komedia Theatre, messa nella centralissima Gardiner St., tranne quella del venerdi’ svoltasi di nuovo al Volks. Il locale al venerdi si presentava cosi’: al piano di sopra, (ovvero l’entrata del discopub) la sala di soul ed R’n’B, mentre al piano -1 c’era la sala di psichedelia e di freakbeat. Il pomeriggio del sabato, verso le 16 si sono tenuti i concerti dei Faithkeepers di Saragozza e dei Peppermint Beat di Brighton. Veniamo quindi alle serate al Komedia dove in quella del sabato, la sala grande e’ stata unificata e si e’ avuta una selezione di musica bianca e nera con i migliori djs inglesi ed europei, mentre alla domenica, la sala grande e’ divenuta la Northern/Modern Soul room mentre una piu’ piccola allestita al piano superiore veniva definita Mod room con selezioni di: soul, ska, boogaloo, R’n’B e di freakbeat, psichedlia e british beat!! Quasi inutile ribadire che tutti i generi vantavano i migliori dj’s con le selezioni piu’ “IN” del momento nel campo del trend Modernista!! Da notare come la cittadina si riempia sempre per questo che e’ uno dei piu’ famosi ed importanti “bank holidays” britannici, per cui tutti i negozi che vendono0 le marche a noi care, fanno sconti ulteriori, visto che e’ l’ultimo weekend di ribassi. Si possono comperare a prezzi da mercato italiano: Fred Perry, Ben Sherman, Penguin, Lyle and Scott, Baracuta e Clarcks!! Insomma un vero affare per tutti, negozianti compresi, che si rifanno i magazzini con nuovi stocks, svendendo i vecchi articoli (per loro) che oramai non hanno piu’ mercato!! Ottimo raduno, molto tranquillo all’nsegna del relax, piu’ totale, con presenze inglesi maggioritarie (specie quelle di provenienza Midlands), per le straniere possiamo citare dalla Spagna una decina di persone, le francesi provenienti maggiormente da Nizza e tedeschi oramai residenti in terra d’Albione. Per gli italiani si poteva dire tranquillamente che eravamo quasi tutti di Milano (compresi gli adottati causa studi universitari).

Scasso  13/09/2010


The Riviera Affair VII Nizza 18/19/20 Giugno 2010

Quello di quest'anno e' stato un raduno sottono sulla costa francese, vuoi perche' ha piovuto tanto (per la verita' tutt'attorno alla citta'), vuoi perche' in concomitanza anche con il raduno sul Trasimeno organizzato dai ragazzi di Perugia, quindi pochi italiani in Costa Azzurra. Sta di fatto che non piu' di un centinaio di presenze hanno movimentato le serate organizzate dalla Green Hornet Association di Nizza. Presenze conosciute, da Barcellona, Rimini e Parpignan, una trentina di scooters e 4 60's Mini (inclusa la mia). Il raduno si articolava sul pomeriggio da passarsi ai bagni Beau Rivage della bellissima Promenade des Anglais, con dj set e loung bar, veramente molto elegante. La serata invece, si svolgeva nella discoteca/circolo culturale sito a nord della citta' chiamata: "La station". Naturalmente ci sono stati 2 concerti: quello del venerdi dei The Tikis, band locale di una nostra vecchia conoscienza soprannominata: "zio Frank" (Lo stesso dei Les Playboys per intenderci) dediti al soul/ northern e L'altro del sabato dei bravissimi Big Boss Man, che ci hanno proposto un repertorio di canzoni tra il modern jazz e l'hammond grooves, prese dai loro 3 albums editati dalla Blow Up records di Londra. Per quanto riguarda i dj's, non vi diro' i passaggi di ogniuno di loro, ma vi riassumero' il tutto dicendovi che si e' avuta la quasi totale assenza di suoni bianchi escluso alcuni classici proposti da un francese e si e' messo tutto il soul possibile ed immaginabile, dal mid tempo al modern, passando attraverso il northern; un po' di latin boogaloo e assoluta assenza di r'n'b; percui per il sottoscritto, niente di strepitoso. Tirando le somme quindi si e' avuto un weekend rilassante nulla di entusiasmante, ma e' sempre bello visitare Nizza passeggiando per la pittoresca zona vecchia, nonche' farsi un Mod rally che sa di internazionalita' come questo. A la procheme fois garcons!!

Scasso  23/06/2010


The italian Job - International Mod meeting - Rimini 01/04 Aprile 2010

Dato che dei 10 milanesi presenti nessuno si e' preso il disturbo di recensirvi l'evento, come al solito sono costretto a riassumervi, con un discreto ritardo, il raduno di Rimini anche questa volta. Devo iniziare col dirvi che i giorni a cui ho partecipato sono stati solo quelli di venerdi' e di sabato fino all'inizio concerto da parte dei Link Quartet al Pub Lord Nelson di domenica pomeriggio. Posso in tutta onesta' dire che grazie ai nuovi ragazzi che provenivano soprattutto dal centro Italia si e' salvato un raduno che, per l'oramai scelta degli organizzaztori, va verso una monotematica musicale incentrata tutta all'ascolto di suoni neri, escludendo cosi' presenze di molta gente italiana dedita all'ascolto anche di altre sonorita dei 60's. Unico dj di musica bianca Cheesy di Monaco i cui suoni proposti risultano al sottoscritto haime' datati e ricordano vagamente l'ascolto del box CD della Nugget vol. 2, quello cioe' dedito ai classici del freakbeat e prima psichedelia britannica. Naturalmente mi complimento per i djs che selezionarono i suoni neri (che ovviamente l'hanno fatta da padrone) e per i quali si ha un ascolto al passo con i tempi, ovvero quello che si ascolta in quasi tutti i Mod clubs di Soul o R'n'B del nostro "vecchio continente". Passiamo poi alla polemica della domenica sera, io non essendoci, non posso dire nulla a riguardo, penso solo che un raduno vada supportato intergralmente e non a spezzettoni e se si deve fare discussione, la si fa' il giorno dopo sui vari forum della "scena" e per i quali (sicuramente) vi saranno ampi dibattiti al riguardo, non penso che non partecipando ad un evento che ci coinvolge e riguarda "tutti" si fa' il bene del Modernismo. Per il resto ambiente gradevole e buona presenza di stranieri soprattutto dal nord Inghilterra!!

Scasso  03/06/2010