UOMORAGNO MOD CLUB MILANO ITALY HOME PAGE

  Storia del Club  


 
 
 
 


Ci siamo formati nel lontano 1994 in una calda notte d'estate, durante una festa 60's all'interno dell'ormai scomparso centro di documentaz. alternativa Golgonooza. Eravamo in 3, ma solo per quella sera, il resto del contingente s'era defilato un po' in vacanza ed un po' ad un concerto ska (se non ricordo male); sta di fatto che a me, Max (the dj man) e Cristiano (in arte il Tafa) ci è venuta in mente questa malsana idea di organizzarci sotto forma di Mod Club, per poter meglio coordinare e dare un marchio d'originalità e garanzia alle serate Mod Milanesi. Naque così L'UomoRagno al quale aderì subito l'altra metà o forse 3/4 del contingente milanese con Paperino, gli Smodati, Gipo di Saronno, che non sò dove sia finito ora e gli ora esuli a Madrid e Manchester Matteo di Vigevano e Milo di Codogno. Col passare del tempo, molte sono state le nostre iniziative come le serate regolari di ogni domenica sera al ormai compianto Container a Lambrate, le Get Carter, dove 1 volta al mese al Linus Club prima, al Dazio Cafè poi si svolgeva ( e spero si continui a svolgere, visto che siamo sempre in procinto di parlare con 2 o 3 gestori di locali nella zona di Milano) un'accurata selezione di beat, freak, psych, northern, modern jazz e chi più ne ha più ne metta con i 3 resident djs, Doddo, Max e Moretti e1 dj ospite (quasi tutti quelli più conosciuti in Italia sono stati da noi). Oltretutto il sottoscritto ogni sabato pomeriggio dalle 16 in poi metteva regolarmente i dischi (o meglio i cd) al Loco Bar (ex Bistrot) in C.so di P.ta Ticinese, ora l'incombenza è passata ogni Venerdì dalle 10,30 in poi, al nostro amico dj Henry della Blind Alley mod org.che fà un'ottima selezione di tutti i generi musicali a noi più cari. Avevamo anche un bollettino informativo che usciva più o meno quando c'era un discreto numero di notizie fresche e di articoli su feste e dischi redatto dal sottoscritto e da Paperino e Max prima, poi, sempre da me (che palle!) e dalla signorina "indiemodqueen" Elena di Radio Lupo Solitario. Il bollettino, trattava di recensioni di feste a milano, ma anche di tutto ciò che poteva e può gravitare attorno al panorama Mod Europeo in tutte le sue innumerevoli sfaccettature. Questo in breve è il nostro club che ne ha viste e passate di cotte e di crude e speriamo possa vederna ancora altrettante... Dal 2000 ad oggi è stata ufficializzata una stretta collaborazione con i MilanoMods, facciamo un club che si chiama "Buzz with the fuzz" dove il nucleo iniziale di Henry, per il soul e l'early r&b, Max per il beat e la psichedelia e Trishia per il beat ed il freakbeat si è dovuto modificare con l'aggiunta di Michele Pingitore che mette hammond grooves. Purtroppo la Trisha ci ha lasciato non per sua volontà, ma per problemi familiari, ma il club continua alla grande con l'inserimento sempre di un dj di caratura nazionale proveniente dal resto della penisola, il nucleo giovane del club fà una serata indie/60's al plastic (dj Gazza) chiamata London Loves dove nella saletta piccola del locale mette dal soul alla psichedelia. Collaboriamo anche con i mods di Varese alla realizzazione del Ticino mod rally, piccolo evento, ma che ci permette sempre di proporre bands di alto livello e che comunque si sta sempre più ingrandendo, questo per quanto riguarda le nostre attivià recenti. I nostri più grandi amici sono la Maximum Speed di Genova, i Leones Feri di Roma, la Smart Generation di Venezia e la Barcelona Mod society!!


Roberto Scasso